La costruzione delle rete regionale di cardiologia è passata dalla strutturazione dei laboratori di emodinamica, che danno la possibilità di offrire a tutti i cittadini la coronarografia entro 90 minuti in caso di infarto (uno specifico tipo di infarto): il polo di Ascoli Piceno di questa rete lo ha costruito Luciano Moretti. Non solo portando la sua competenza e professionalità, ma proprio concretamente facendo i turni e coprendo per moltissimi anni le reperibilità notturne.

Luciano era un professionista con una passione infinita per la propria professione e una avidità assoluta per le novità della ricerca scientifica (alla quale partecipava aderendo a numerose attività di ricerca). Non era facile discutere con Lui proprio per la visione nitida e completa delle diverse questioni che aveva, ma si usciva dal confronto arricchiti delle sue conoscenze.

Grazie al suo lavoro e alla sua preparazione il sistema dispone oggi di un punto di riferimento di qualità per la rete cardiologica regionale e migliaia di persone hanno superato (e continuano a superare) una ischemia al cuore (ma l'offerta professionale della struttura diretta da Moretti spazia in tutti gli ambiti della cardiologia!) senza avere danni permanenti al cuore stesso e quindi con una prospettiva di vita totalmente diversa.

Grazie Luciano.

PS: ricordo un vecchissimo articolo di Le Scienze che descriveva il complesso sistema organizzato negli USA (negli anni '90) per garantire al Presidente ovunque fosse la garanzia di accesso ad una emodinamica entro i tempi previsti: sapere che questo in Italia oggi è a disposizione di tutti i cittadini è una bella sicurezza (ma tendiamo a dimenticare quello che abbiamo dandolo per scontato).