Tra i moltissimi dati interessanti della Edizione 2018 del Programma Nazionale Esiti (PNE) con i dati del 2017 (attenzione: chiedete la password) ce ne sono alcuni che  consentono di rispondere a queste domande che riguardano la chirurgia protesica in ambito ortopedico (protesi d’anca, protesi di ginocchio, protesi di spalla): 

1. che grado di copertura garantisce ai marchigiani la produzione interna da parte delle 13 strutture pubbliche;
2. proporzione di casi trattati fuori Regione;
3. rapporto nelle Marche tra produzione pubblica e produzione privata totale (che include i ricoveri sia dei marchigiani che di residenti in altre Regioni) in questo settore.

Una prima fonte di dati del PNE è quella relativa alla analisi per produttore di moltissime condizioni/procedure. Per ciascuna di esse (noi parliamo oggi della chirurgia protesica di tipo ortopedico) vengono forniti i seguenti dati sempre relativi al 2017: 

1. ricoveri totali avvenuti nelle Marche distinti tra residenti e fuori Regione;
2. numerosità della casistica di residenti nelle Marche trattata nelle diverse strutture pubbliche e private delle Marche;
3. numerosità della casistica trattata nelle diverse strutture pubbliche e private delle altre Regioni.

Diventa così possibile stimare la proporzione di casi di marchigiani trattati dalle strutture pubbliche della Regione e la proporzione di quelli andati fuori Regione. I dati 2017 relativi alla chirurgia protesica di tipo ortopedico fatta su pazienti marchigiani sono i seguenti: 

1. per la protesi d’anca le strutture pubbliche delle Marche hanno fatto il 41% dei 3059 ricoveri di marchigiani (il restante 59% è stato fatto dai privati delle Marche o da strutture di altre Regioni), con il 28,6% dei pazienti che è andato fuori Regione);
2. per la protesi di ginocchio le strutture pubbliche delle Marche hanno fatto il 32% dei 2371 ricoveri di marchigiani (vedi sopra), con  il 41,7% dei pazienti che è andato fuori Regione;
3. per la protesi di spalla le strutture pubbliche delle Marche hanno fatto il 36% dei 303 ricoveri di marchigiani (vedi sopra), con  il 41,9% dei pazienti che è andato fuori regione;
4. per i tre interventi di chirurgia protesica di anca, ginocchio e spalla le strutture pubbliche delle Marche hanno fatto il 47% circa dei 5733 interventi effettuati nel 2017 su pazienti marchigiani, con  il 34% dei pazienti che è andato fuori Regione.

Il dato della copertura da parte delle strutture pubbliche in realtà è anche "peggiore" in quanto le percentuali riportate sopra attribuiscono al pubblico anche la casistica della strutture private con minori volumi di attività.

Quanto al rapporto tra la produzione delle  13 strutture pubbliche e delle quattro private delle Marche è stato nel 2017 il seguente: 

1. i privati hanno fatto il 28,5% del totale di 2475 ricoveri per interventi di protesi d’anca;
2. i privati hanno fatto il 65% dei 1921 ricoveri per interventi di protesi di ginocchio;
3. i privati hanno fatto il 46 % di interventi di protesi di spalla;
4. i privati hanno fatto il 44% dei 4606 interventi di chirurgia protesica in ambito ortopedico.

Alla luce di questi dati c’è molto da ragionare sulla rete ortopedica e sul rapporto con i privati del settore nelle Marche.

PS: Il dato sul numero di  Unità Operative Complesse di Ortopedia e Traumatologia delle Marche (13) viene  dalla DGR 1554/2018.